Mi interrogo sulla reale profondità filosofica di Frutiger Aero, chiedendomi se la sua figura sia effettivamente così ricca come spesso ci viene dipinta, o se il nostro giudizio sia distorto dalla nostalgia. È innegabile che la nostalgia abbia il potere di colorare il passato con toni più vivaci e positivi, enfatizzando le esperienze piacevoli e trascurando le difficoltà e le criticità che potrebbero aver segnato quel periodo.

Per i Gen Z come me e i miei compagni, sono gli anni dell’infanzia, e questo gioca sicuramente a favore del ricordo di cos’èra Frutiger Aero per noi allora, e cosa è per noi adesso. Noi alla fine viviamo solo quel ricordo di una vita forse più semplice per alcuni di noi.Noi non ricordiamo dell 11 Settembre, o del G8 di Genova, ricordiamo solo le partite fatte a Dragonball Budokai Tenkaichi 2, dell compagno con il Nokia 5300, quello a saponetta con la tastiera che scorreva e si estendeva. Era un periodo in cui per noi c’èra comunque apparente pace, ogni tanto magari sentivo parlare delle guerre in medio oriente ai telegiornali mentre aspettavo al fine del telegiornale della sera per vedere il film in prima serata, ma io non sapevo neanche cos’èra, ricordo la crisi immobiliare del 2008, solo perchè è l’anno in cui i miei regalarono a me e mia sorella il Nintendo DS lite, vivo il ricordo di quell’estate come la fine della mia infanzia per certi versi.

Con delle premesse del genere, è facile perdersi nelle memorie e nelle percezioni che ci danno, e maledire il presente per le sfide che ci pone. Tuttavia, è doveroso ricordare cosa fu e cosa c’è di fronte a noi adesso, il bello e il brutto, e cercare di trarre vantaggio da entrambi per poter crescere. Sarebbe meglio considerare Fruitger Aero come una reliquia di un passato idealizzato, che forse non è mai esistito veramente, e lasciarlo lì. Dovremmo invece concentrarci su come creare qualcosa di nuovo, ispirandoci al passato, per trovare il modo di andare avanti e di non rendere vane le sfide affrontate. Guardando al futuro con uno spirito innovativo e un atteggiamento positivo, possiamo costruire un mondo migliore, superando il cinismo e le disillusioni del presente.